Gomito

Patologie e Trattamenti

Epicondilite

L’epicondilite omerale è un’infiammazione dei tendini che vanno a gravare sul gomito, nello specifico sull’epicondilo laterale ed è un disturbo di carattere invalidante che può cronicizzarsi.

Si tratta di una infiammazione particolarmente dolorosa, conosciuta anche come gomito del tennista poiché colpisce spesso gli sportivi di questa categoria, ma che riguarda allo stesso modo coloro che si trovano quotidianamente a stare con gli arti superiori fermi nella stessa posizione per motivi diversi, ad esempio lavorativi.

Il dolore, localizzato nel punto in cui i tendini si attaccano all’osso sul lato esterno del gomito o lungo i ventri dei muscoli epicondiloidei all’avambraccio, si manifesta clinicamente in modo subdolo, quando si usano in modo combinato mano, polso e gomito.

Solitamente la sintomatologia diventa più intensa per entità e durata, con una ridotta capacità funzionale e riduzione progressiva dell’attività lavorativa, finché non si arriva ad una vera e propria impotenza funzionale antalgica.

 

Di solito l’esame radiologico è negativo (anche se talvolta vi sono calcificazioni in sede iuxtaepicondiloidea).

La diagnosi è prettamente clinica anche se, con un’ecografia tendinea, è possibile identificare le aree di degenerazione endotendinea e l’iperemia dei tessuti peritendinei.

Le Soluzioni

Nelle forme acute (quando il dolore è in atto) la terapia è prevalentemente infiammatoria e si prescrive riposo dalle attività sportive e lavorative, associando l’uso di FANS, con eventuale immobilizzazione del gomito per 20 giorni, a un breve ciclo di infiltrazioni steroidee a livello tendineo.

Nelle forme più forti, diventa più indicato l’intervento chirurgico, durante il quale si eseguirà una bonifica della regione tendinea, una disinserzione dei tendini alla giunzione osteotendinea oppure ancora una cruentazione dell’epicondilo.

Epitrocleite

L’Epitrocleite è una forma di entesopatia simile alla epicondilite (gomito del tennista), ma molto più rara.

In questo caso, la zona dolente è quella mediale ed interessa vari muscoli quali:

  • il flessore radiale,
  • il flessore ulnare del carpo,
  • il flessore palmare lungo.

Questo tipo di infiammazione riguarda soprattutto chi pratica lo sport del golf, tanto da aver dato origine ad uno dei suoi nomi: gomito del golfista.

Il sintomo più frequente dell’epitrocleite è il dolore della zona coinvolta, che ad ogni movimento si acutizza. In tali casi la manovra di Thompson risulta un aspetto diagnostico.

Le Soluzioni

In primis si procederà con un trattamento farmacologico, tramite la somministrazione di un analgesico.

In ambito riabilitativo, la zona verrà trattata tramite terapia con onde d’urto, risolvendo in genere il problema in poche sedute.

Nei casi refrattari può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico.

Sindrome del Tunnel Ulnare o Cubitale

La sindrome del tunnel cubitale o ulnare raggruppa un insieme di manifestazioni che riguardano il nervo ulnare del gomito, derivanti da una compressione del nervo o da una trazione dello stesso.

La Sindrome del Tunnel Ulnare si manifesta a seguito dell’esecuzione quotidiana di movimenti ripetitivi e anomali del gomito. Per quanto riguarda le patologie che possono influire vi è la presenza di cisti gangliare o arteriti ma la genesi può essere anche di tipo traumatico.

I sintomi prevedono parestesia e torpore al gomito con dolore diffuso.

Con l’andare del tempo si evidenziano casi di ipotenia di diversi muscoli della mano che ne impediscono il corretto funzionamento.

Le Soluzioni

Il trattamento prevede l’immobilizzazione attraverso l’uso di tutori che vengono utilizzati durante il sonno, mentre durante la fase di veglia si poggiano i gomiti su superfici soffici come cuscini.

Solo occasionalmente, nei casi più gravi, si utilizza la chirurgia (decompressione).

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